L’opera è essenziale per la protezione dell’ambiente e in particolare delle acque del Verbano.
I lavori di costruzione della vasca di prima pioggia in piazza Libertà a Luino partiranno a gennaio. In ritardo rispetto a quanto previsto in un primo tempo, ritardo dovuto a due ragioni: la prima, evitare la presenza del cantiere in una zona centrale della città durante il periodo delle festività natalizie e di fine anno; la seconda, tempi tecnici per l’adeguamento del progetto, la cui esecuzione ora non prevede più debba essere chiusa una delle due corsie della strada che costeggia la piazza.
Il Comune di Luino ha infatti insistito con Alfa, che è il committente dell’opera, affinché si limitasse l’interferenza del cantiere con la viabilità ordinaria, e la nostra società ha dovuto rivedere in parte il progetto (e i relativi costi d’esecuzione) per andare incontro alle esigenze dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza.
Ricordiamo che si tratta di un lavoro fondamentale per la protezione dell’ambiente e in particolare delle acque del Lago Maggiore. E soprattutto di un intervento che deve essere assolutamente realizzato in base alla normativa vigente sulla tutela delle risorse idriche. Tutti sappiamo che è un’opera in qualche modo “invasiva” per la città, ma anche che è indispensabile e ormai improcrastinabile per non incorrere nelle onerose sanzioni comunitarie che gravano sul Comune di Luino.
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